Franco Califano cantava "Non escludo il ritorno". Una canzone tremendamente attuale, in queste ore, nella Capitale. A 446 giorni dalle dimissioni, la Lazio celebra oggi il Sarri-bis. Ufficiale il ritorno dell'allenatore sulla panchina biancoceleste, dopo l'esperienza di Baroni culminata col settimo posto in classifica. Un annuncio che lo stesso presidente Claudio Lotito ha voluto evidenziare con un messaggio carico di soddisfazione.

Sarri torna alla Lazio: le parole di Lotito

"Maurizio Sarri è tornato a casa. Il suo ritorno è una scelta di cuore, di convinzione e di visione. Con lui vogliamo riprendere un percorso interrotto troppo presto, consapevoli che insieme possiamo riportare entusiasmo, identità e ambizione. Bentornato nella tua casa Comandante".

Sarri-Lazio, i dettagli dell'accordo

Sarri ha firmato con la Lazio un contratto della durata di due anni più opzione di rinnovo per la stagione successiva. Il vincolo scadrà così il 30 giugno del 2027, ma potrà essere prolungato fino al 2028. L'allenatore percepirà un ingaggio da 2,8 milioni di euro a stagione più bonus: 500 mila euro in caso di qualificazione in Europa League, 1 milione se dovesse arrivare la Champions.